La mia forte indecisione distrugge pian piano, la mia determinazione. La mia "testardaggine", il mio orgoglio. Ma ok, mi sta bene. Ciò che mi preme piu di tutto, è la sensibilità di quest ultimo periodo..oggi per esempio vedevo in mio padre un forte distacco, mi aggrediva e trovava un difetto a tutto ciò che dicevo, ad un certo punto scoppio, e mentre trovavo in frigorifero qualcosa da mangiare, i miei occhi diventano lucidi, così vado in bagno e piango, così tanto, così forte, singhiozzando, quasi come mi fosse successo qualcosa di distruttivo, ho pianto solo perchè mio padre mi aggrediva, puntualizzava su qualsiasi cosa, lo accarezzavo e mi diceva "Seii pesante, vattene, hai rotto, sempre le stesse cose devi fare"; è stata la prima volta..e sentir quelle parole uscire così, in modo così sincero, sembrava dovesse dirmelo da anni, è stato come uno sfogo. Io ci sono rimasta malissimo tanto da piangere e singhiozzare. Erano mesi che non piangevo così, e questa volta non per P., non per amici ma bensì per mio padre. Spero non inizi a complicarmi la vita anche lui, SAREBBE LA FINE.
Sinceramente non credevo potessi avere un lato così fragile, io generalmente non piango mai così, forse mai in tutta la mia vita ho pianto per una misera schiocchezza e così tanto. Forse ho esternato uno sfogo derivante dagli ultimi 3 mesi, e mio padre è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso? Forse sì.
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