giovedì 18 febbraio 2010




canzone che mi manda m.
domenica o7.o9.2oo8.

venerdì 12 febbraio 2010

ritorno



stanotte ti ho sognato, ti ho sognato dopo mesi.
eri così bello, avevi i capelli di mezza lunghezza color grano e gli occhi luminosi , mi guardavi e io mi sentivo a disagio.
ti avvicinavi a me ma eri sempre così lontano, nonostante ti avvicinassi così tanto. mi sorridevi e io ti sorridevo, ti chiedevo di avvicinarti e tu mi ascoltavi.
ma probabilmente mentre te ti avvicinavi io incosciamente mi allontanavo...
ma non volevo allontanarmi, io volevo abbracciarti, volevo finalmente prenderti e non lasciarti più! tu continuavi a sorridermi nonostante vedessi la disperazione nel mio volto, ti avvicinavi ma nulla.
forse siamo destinati a due forze opposte totalmente.

forse NON TI HO ANCORA DIMENTICATO.

domenica 7 febbraio 2010

bye bye bombay



Steso su un balcone guardo il porto
Sembra un cuore nero e morto
Che mi sputa una poesia
Nella quale il giorno in cui mi lancerò
E non mi prenderanno
Neanche tu mi prenderai
Io non tremo
E' solo un pò di me che se ne va
Giù nella città, dove ogni strada sa
Condurre sino a te e io no
Bye bye, bye bye, bye bye, bye bye BOMBAY
Sai Mimì che la paura è una cicatrice
Che sigilla anche l'anima più dura
Non si può giocare con il cuore della gente
Se non sei un professionista, ma ho la cura
Io non tremo
E' solo un pò di me che se ne va
E' sporca la città, tutto cercherà
Di condurre sino a te e io no
Bye bye, bye bye, bye bye, bye bye BOMBAY


semplice nostalgia

oggi mi sento nostalgica...
sento che mi manca il periodo piu bello della mia vita...risalente a 5 anni fa, piu o meno.
in quel periodo tutto significava divertirsi, spassarsela. adesso ho 18 anni e mi manca tutto questo, mi manca quel periodo, quando tutto era nuovo e innovativo, quando sentivi una forza da dentro, con il quale avresti potuto scalare una montagna se te l'avessero chiesto, quando non si dava nulla per scontato, tutto aveva una valenza e tutto era magico.
adesso la magia è sparita, o quasi! sembra che si sorvoli troppo, sembra che tutti abbiano i paraocchi, sembra che nessuno possa vedere al di la del proprio naso. anche un bacio è scontato, anche un'abbraccio. probabilmente tra questa massa incompresa ci sono anch'io...o forse no!
la cosa che mi manca di piu, sono le chiacchiere innocenti tra amiche, magari un bacio al primo appuntamento era troppo, era un qualcosa di esagerato e fuori dagli schemi, allora ci si criticava, ma se poi il ragazzo era carino, bhè li la musica cambiava, tutti ti acclamavano, si formava una sorta di cerchia. Una cerchia stretta e tu al centro a raccontare ciò che era successo, a raccontare le sottigliezze di quel bacio - se c'era stato - o dei discorsi fatti. E tutti ti ascoltavano.
adesso anche il significato dell'amicizia è mutato totalmente.
è normale uscire con un ragazzo, talmente normale che non se ne parla piu, non si parla piu del bacio ma della scopata. sì perchè oggi è strano non darla al primo appuntamento. ci si sente, spesso e volentieri piu grandi di quanto lo si sia. si saltano tappe così importanti e nessuno si rende conto, nessuno pensa, nessuno ci fa caso, è scontata una scopata, figuriamoci uno sguardo.
sai che c'è? IO IN QUESTO NUOVO MONDO NON MI CI VEDO PIU.

giovedì 4 febbraio 2010

me la dedico:D

Tu avresti bisogno di un vero uomo
Che si sveglia al mattino e prende in mano il destino fino
A partire alla conquista del trono
E portartelo in dono sfondando anche il muro del suono
Ma io quello non sono
È che senza dubbio tu sei una
Che si merita il meglio che ho
Io invece purtroppo certezze nessuna
Però una cosa la so
Il taglio sul ginocchio la bici nel fosso il pugno
Nell'occhio ogni semaforo rosso
Fu per arrivare a te
Dormire alla stazione la manifestazione
Il quaderno con su scritto il testo della canzone
Fu per arrivare a te
Tu avresti bisogno del nuovo romeo
Che parla soltanto di business e legge riviste di fitness
E ti mostra come fossi un trofeo
Sfoga lo stress giocando a squash e fa yes yes
Se parla col boss ma io no
Però senza dubbio tu sei quella
Che si merita il meglio che ce
Se lui è il dolcificante io una caramella
E lascio scegliere a te
La mia prima sbronza anche la seconda il poster nella
Stanza il viaggio in ambulanza
Fu per arrivare a te
Ogni donna sbagliata il diploma per un pelo
Quella gomma bucata mentre tuona il cielo
Fu per arrivare a te
Perché senza dubbio tu sei una
Che si merita il meglio di me
Senza ombra di dubbio ne vali la pena
E quindi è tutto per te
I miei quindici anni tetri
La prof che mi odiava la fuga da casa
Il tuffo da sei metri e quando scopri
Che nessuno guardava
Il posto di blocco l'amore non corrisposto
Quando ho rubato e poi m'hanno preso
E neanche io ci credevo che avevo fatto il botto
Il taglio sul ginocchio la bici nel fosso
Il pugno nell'occhio ogni semaforo rosso
Fu per arrivare a te
La mia prima sbronza anche la seconda
Il poster nella stanza il viaggio in ambulanza
Fu per arrivare a te
Dormire alla stazione la manifestazione
Il quaderno con scritto il testo della canzone
Fu per arrivare a te
Ogni donna sbagliata il diploma per un pelo
Quella gomma bucata mentre tuona il cielo
Fu per arrivare a te

ecco mi dedico una canzone. penso un pochino a me:)

mercoledì 3 febbraio 2010

vita

Ciao, torno a scrivere qualche riga.
Devo dire che ho trascurato molto questo angolino che è il blog, anzi non un angolino ma una parte di me che mi permette spesso e volentieri di sfogarmi un po.
Che dire? Dico che è un periodo di merda, questa volta non per i ragazzi, non per le amicizie...ma mia sorella. Si cazzo mia sorella, quella che una volta era una piccola bambina di 10 anni, pacioccona e tanto simpatica, qualcuno la cambiata in un mostro e non può essere lei, non è adolescenza questa. Sono stata adolescente so cosa vuol dire. Vivere in bilico tra la famiglia e gli amici, non tra il cibo e la famiglia...bhe questo è cio che è capitato alla mia splendida sorellina. ''Terrorizzata dal cibo'' questa la diagnosi. ''La ragazza è affetta da problemi alimentari, non è ancora entrata nel buio tunnel dell'anoressia, ma la strada che sta prendendo si avvicina. E' ancora in tempo se lei vorrà.''
Diagnosi detta così, senza un sorriso, senza un emozione semplicemente buttata così, come una qualsiasi frase. Bhè d'altronde ne vedono centinaia al giorno di ragazzine così...ma il problema è che lei è mia sorella, MIA SORELLA CAZZO e sta soffrendo e io non so che fare. So solo che qualunque cosa io faccia non va affatto bene. Percepisco quasi un odio nei miei confronti, e ogni volta è una brutta coltellata che mi piega e mi squarcia in mille pezzi.
Stiamo prendendo ovviamente dei provvedimenti io e la MIA FAMIGLIA. Ospedali, psicologi,dietisti...già.
'' Questa è vita. semplice vita. '' Mi ripeto sempre e cerco di gettare sempre quel sorriso che disperde un po di gioia in quest ambiente di merda. Ce la farò, lo so.