giovedì 19 giugno 2008

quello che mi davi tu . .

Ciao, come stai? Tutto bene
Mi hai pensato mai? Sai,giusto ieri
Ti ho vista, camminavi tra i negozi
Quanti ricordi, mi son tornati in mente
Guardando i tuoi capelli

Non pensavo, che
Bastasse così poco, per ricordare
Chi cercavo di dimenticare, da tanto tempo
Per paura di non trovare
Un'altra che mi desse
Quello che mi davi tu, che avevi tu

È stato eterno, senza fiato
Solo un momento
, giusto il tempo
Di sentire l’inverno, che ci avvolge stanotte
E ti fa perdere il senso che a volte, sembrava molto più intenso
Molto più bello, molto più forte di questo

E solo quando ritorni, fermo nel tempo,
Trovando la forza che ho perso

(Tu)
Tu così importante, tu così presente, tu così per sempre

(io)
Che mi vesto dei miei limiti, tutto se n’è andato ma restano i brividi
E mi aspettavo,sai?, tutto più facile, è che nessuno ti insegna a ricevere
Forse non serve adesso più chiedere scusa, lo senti questo silenzio che pesa

Non pensavo, che
Bastasse così poco, per ricordare
Chi cercavo di dimenticare, da tanto tempo
Per paura di non trovare
Un'altra che mi desse
Quello che mi davi tu, che avevi tu
oggi sono a corto d'idee.

mercoledì 18 giugno 2008

sì! Ora ne sono certa, la sfiga mi perseguita. Arrivo a scuola...ed era chiusa, mi dicono dei vecchietti :>>Per i quadri devi tornare al mattina<<. Vaffanculo!
Stasera credo che uscirò, subirò la paranoia in persona. Tanto va a finire sempre così la serata: villa,sigarette,inps, sigarette,bar, sigarette, chiacchiere demenziali e una volta tanto una birra al Kamara. Mamma mia, è uno squallore. D'inverno bene o male mi rifugio in dei locali -di merda-, oppure s'organizzano feste di tutti i tipo, ora è estate, fà tanto caldo e non c'è nulla da fare...AIUTO!!!!!
Per ora passo i giorni a casa, tra un divano e l'altro..tra una merendina e un'altra. Con l'mp3 che mi consola, con il pc che mi lascia sfogare e Shilaa per le coccole. OK! Può andare...
oggi iniziano gli esami. La maturità. Il cambiamento totale di una persona secondo me. Io sono solo al 2^, ed è ancora un percorso abbastanza lontano. Penso a tutti i maturandi, l'emozione di questo giorno; la felicità. Ma nel contempo l'abbandono del liceo, vissuto x 5 anni. ognuno si separa per intraprendere una strada diversa. Chi andrà all'università, chi deciderà di lavorare, chi di fare il mantenuto.
comunque...passiamo ad altro! Oggi probabilmente andrò a vedere i quadri, spero senza debiti, altrimenti è la fine. spero di non tornare in quella prigione x recuperare quelle patetiche 15 ore.
Oggi stranamente mi sento molto *FREE*. Nel senso che, non mi sento in prigionìe, non mi sento in trappola. Generalmente, bho..non mi sento libera di agire a mio piacimente. Che poi, qualsiasi cosa io faccia andrebbe a compromettere qualcosa. Succede sempre così. Ma in fin dei conti, non e che mi sia rimasto granchè. Quindi vivo questa cazzo di vita, così. Sotto traumi incessanti. Sotto blocchi che mi padroneggiano SEMPRE. Ok. La smetto...

martedì 17 giugno 2008

r i v i v o i l m i o p a s s a t o.
Ora, che il passato è andato ufficialmente via, voglio riviverlo come un ricordo e non più come tragedia. Giungo ad una conclusione..che il tuo ricordo non mi dispiace. E' bello riviverlo. Ho sofferto per te. Ho sofferto e non mi va di ricaderci. Sono stufa di evitare questa magnifica esperienza, che mi ha segnata con un pennarello indelebile l'anima. Perchè tu ci sei stato. Perchè tu sei esistito. Perchè tu hai fatto parte del mio cuore. Perchè non voglio e non posso dimenticarti. Ora...non sei più parte di me, NO! Non lo sei più. Mi hai uccisa...per te ho versato lacrime instancabili. Ma sei comunque TU...
*fine di un capitolo in burrasca*

Un'altra giornata. . .

Un'altra giornata passata cazzeggiando, mangiando kg di tiramisù e gelato. Un'altra giornata passata così, senza essere goduta fino in fondo. Un'altra giornata a scrivere su questo fottuto blog, che non visita nessuno...e spero non visiteranno. Un'altra giornata che inizia con una lacrima di paura. Paura?? Sì paura, ma non so nemmeno di chè. Un'altra giornata paragonabile al deserto, vuota.
Spero di riuscire a vivere quest estate, un estate che inzia male, all'insegna di tanta paranoia, bè l'unica cosa che mi fa sentire importante e F., che mi riempie di gioia, mi fa sentire grande e mi ridona l'autostima andata a puttane da tempo. Lui cerca di abbattere il mio orgoglio...lui cerca di ''cambiarmi'' positivamente...e chissà, chissà se ci riuscirà. Bhè, l'amarezza di quest ultimi giorni mi rende molto vulnerabile e sensibile a qualunque cosa...a volte penso che la vita ce l'abbia con me. Vedo comitive di ragazzi che bhò, si divertono, hanno degli scopi, hanno degli obiettivi. Io cos'ho?? Un cazzo. I miei non sono obiettivi, sono strafottuti sogni che non si avvereranno Mai, sono oggettivamente impossibili. Ma ok! Non m'importa. Io sono così e per quanto possa essere negativa -o positiva, dipende dai gusti..- non so essere altrimenti...per ora mi rifugio nel mio guscio di amarezza temporanea...