martedì 19 marzo 2013

Emotion

Ascoltando gli afterhours, decido di aprire questo blog.
E' bellissimo..gli anni più belli della mia vita accorpati in un diario virtuale. Oggi ho 21 anni. 21 fottuti anni e non sono affatto cambiata. Sono la solita di allora, incerta, sensibile e sognatrice.
Di cose ne sono successe, mi sono innamorata, illusa, ripresa, ricascata, sono stata amata ed ho fatto male, mi sono fatta male e per di più faccio l'amante.
Carino, vero? Ancora una  volta a scrivere come allora, la classica lista delle news. E bene sì. Sono ancora io, non so se vivo o sopravvivo -temo di non averlo mai capito-, ho le mie ansie ma cerco di cavarmela in tutti i modi, ho paura ma cerco di non averne e/o mi auto convinco di non averne, amo tantissimo anche se spesso non sono corrisposta ma ne prendo l'essenza, sono amata anche se non corrispondo ma ne colgo il sapore. Credo di poterlo quantomeno sussurrare, la mia vita inizia a piacermi, forse perchè vivo da sola, forse perchè mi distinguo dai miei coetanei proiettati già all'età adulta quando di adulto hanno solo la barba. Sono ancora la -ormai- donna che prova mille emozioni tutte insieme senza riuscire a decifrarne una, sono io che da ogni canzone ne trae un messaggio ed un insegnamento di vita, sono io che adoro il mio papà e la mia mamma ogni giorno di piu. Sono io che morirei per chi amo e sono io che non mi piaccio mai abbastanza. Sono sbocciata normalmente alla fine, cerco di studiare ma non di ammazzarmi di studio. Cerco di curare il mio corpo e cerco di guardarmi donna. Inizio per fino ad avere istinti materni, quando osservo una donna gravida ad esempio, mi piace proiettarmi in quell'immagine e magari aggiungerne dei componenti come un marito che amo o dei suoceri che adoro.
Mi sto dilungando con una miriade di sciocchezze, che poi in realtà non sono sciocchezze.
Sono emozionata..tantissimo.

lunedì 22 ottobre 2012

La quiete dopo la tempesta

Ho passato giorni d'inferno, ho sofferto, ho pianto ed ho urlato. Non so come ne sono uscita viva, M. per l'ennesima volta mi ha illusa, mi ha uccisa e mi ha fatta resuscitare.E' stato il gesto più crudele che potesse mai fare ad una come me, lo sapeva, lo sapeva...sarei morta dopo un colpo così basso. Forse una parte di me non la ritroverò mai...forse l'ho perduta insieme ad un pezzetto del mio orgoglio che sto tentando di ricostruire. Stavolta è la giusta occasione per rimettermi in gioco, per ricominciare a vivere, per farla finita con lui una volta PER SEMPRE. Non ho mai amato la parola PER SEMPRE come questa volta. Ci credo fermamente, più di quanto potessi crederci l'anno scorso.Una volta per tutte metterò un punto. Sarà dura probabilmente, amare una persona e doverla guardare indifferentemente da un giorno all'altro. Beh SONO PRONTA. Forse neanche questa volta era l'amore che avrei mai voluto provare semplicemente perchè nemmeno questa volta era amore.
ORA, IN QUESTO MOMENTO NON MI SONO MAI SENTITA COSI' BENE. PROVO QUIETE E PACE..stavolta non con il mondo ma con me stessa. 
Baci 

sabato 18 agosto 2012

inutilità

Oggi sento che il mondo potrebbe schiacciarmi, che il malessere mi possa divorare. sono depressa è questa la verità, depressa fino all'ultimo capello, depressa a tal punto che tutti se ne stanno accorgendo, fino a ieri non sapevo di esserlo, pensavo fosse un periodo passeggero..ma questo periodo non può durare da 6 anni. mi sento sola, sempre, continuamente, ho paura, paura di morire dentro e se lo fossi gia'? come si capisce di essere morti dentro? 
per fino chi mi vuole piu' bene mi reputa una vecchiaccia, la verità è che lo sono, che mi ostino a non volerlo essere ma lo sono e nulla può cambiarlo. Ho 20 anni all'anagrafe e 60 dentro. Non 60 di maturità, sia chiaro, ma di consumato, sì...mi sento consumata fino alle ossa. e se morissi? A volte penso che sia la cosa migliore per tutti, sto diventando sempre meno 'amicona' sempre meno sopportabile, mi sento un peso.
ho perennemente voglia di piangere. dietro un sorriso io urlo dentro. continuo ad uscire solo per non ufficializzare la mia depressione, quando esco bevo e se non bevo penso di bere. che senso ha tutto questo?...  INUTILITA'!

mercoledì 8 agosto 2012

La canzone del riformatorio

Questa è per quando ti ho fatto male quel pomeriggio un anno fa 
con il coltello nello stivale
mi facevo di alcolici andati a male
 di benzedrina per non dormire
sotto le luci
 mi piacevi sai virginia 

erano giorni di vita dura
mi sorridevi senza pietà
 e non vedevi che la paura
mi portava via la libertà di non amare
ed è per questa pena d'amore 
che ti ho ferito in un pomeriggio storico

e adesso mi manchi te lo giuro
le sogno la notte le tue grida
le tue cosce bianche stonano
sopra le donnine pornografiche
appese dagli altri custoditi qui con me
l'istituto ci fa bene
amore fra cinque anni dove andrò?
e tu chi sarai e chi saremo?
fuori dal riformatorio
le vite perdute come gioia passata per sempre come moda
cos'è che ci rende prigionieri?

era una dose tagliata male
mi sconvolgeva l'umidità
ma conservavo un certo stile
ti guardai con la felicità irrazionale
con la carezza dell'eroina che mi cullava
mi perdonerai virginia?

hai salutato le tue amiche
eri spacciata piccola mia
quando ti ho detto "mi riconosci?
 sono quello che non ride mai nella tua scuola..."
e dolcemente ti ho regalato la mia violenza
 il mio attimo di gloria.

Questa rappresenta la mia hit del momento. Non so se sono triste o felice, soddisfatta o delusa. Non lo so. So solo che mi manca ogni suo respiro, ogni suo abbraccio, la sua voce addirittura. Mi mancano le sue carezze, accompagnate da un sorriso accattivante che ti penetra dentro. Mi manca ogni secondo passato ad osservarlo e a farmi osservare. Mi manca ogni cm^3 del suo corpo.
A volte ho la percezione di non riuscire a respirare. E' così maledettamente straziante fare di tutto per ottenere qualcosa ma non avere alcun tornaconto.
Se mi avessero detto che un amore estivo si fosse trasformato in questo tormento, avrei rinunciato, è la mia sacrosanta ossessione. L'ossesso più bello che mi potesse mai capitare, è paradossale, ma è niente-meno che così.  Un anno passato..
SEI COSI' FOTTUTAMENTE INDELEBILE!

cos'è che ci rende prigionieri?!

martedì 27 settembre 2011

Resoconto...

Rivedere questo blog mi ha dato delle emozioni pazzesche. Sono successe così tante cose.
Il diploma, ho avuto un ragazzo, sono stata a Barcellona, Auschwitz e Ibiza.
Adesso andrò all'università.
Mi sento diversa, cresciuta. Tutto è cambiato, la mia vita è evoluta. Non so se in peggio o se in meglio ma è evoluta.
Ho mille cose da scrivere, da raccontare, emozioni che solo scrivendo riesco ad esternare. Domani partirò per L'Aquila che è la città in cui studierò Biologia, ed è il posto in cui darò vita al secondo atto di questo diario virtuale. Un diario troppo intimo e importante per me che nei momenti di totale sconforto e di totale felicità mi ha permesso di avere un ''angolo di pace'', come piace chiamarlo a me.
Voglio riprendere a scrivere, ad aggiornare su questo piccolo spazio bianco la mia vita, che scorre così frenetica senza che io me ne renda conto.
Voglio farvi un piccolo resoconto riguardo le cose passate:
-G. non esiste piu' nella mia vita, in realtà penso non sia mai esistito.
-M. rimane in un certo senso, è ancora fidanzato e io non ne sono piu' così presa, ma rimane comunque un pezzo fondamentale.
-Il professore d'italiano era una stupida infatuazione. Un uomo affascinante niente di più.
-Il diploma si è concluso alla grande un bel 100. Chi l'avrebbe mai detto!
-Da maggio ad agosto ho avuto una sorta di relazione con un ragazzo fantastico, mi ha dato tanto e senza un perchè è finita. Non so se sono ancora legata emotivamente a lui ma sono certa di una cosa: non lo dimenticherò.
-Sta per avere inizio una nuova vita per me: L'università, una mia casa, una mia autonomia.
Pian piano vi aggiornerò, promesso.
Mi sei mancato angoletto di pace...

venerdì 24 dicembre 2010

sintesi periodo

tutto procede come al solito.
e' Natale, e non potrebbe andare diversamente.
sono single, ma poco contenta di esserlo.
con G. Nulla di Nulla.
mi piace il mio prof. d'italiano.
sono innamorata di m.
la scuola procede abbastanza bene.
nessun tipo di flirt.

io e m. parliamo sempre e non c'è l'ombra di un'evoluzione.
m. è fidanzato.
mi ha detto che la mia ''immagine personale'' è bella.

il prof. d'italiano stupida infatuazione o altro?
non lo so.
ha 49 anni.
è sposato.
ha un figlio.
quindi deve essere per forza una stupida infatuazione altrimenti sono fregata!

ieri mattina ho fatto tanti regali.
mi sono distratta...
ma solo temporaneamente!

bene..buon Natale a tutti e Buon week end a tutti voi!

mercoledì 22 settembre 2010

Voglio..

Con G. dopo tutto ciò che sapete è nata una sorta di ''relazione''. Non stavamo insieme, diciamo che ci frequentavamo! Sembravamo inizialmente davvero l'uno per l'altro..una complicità totale o quasi!
Lui pazzo, ironico, sarcastico, coglione e io lo stesso! Siamo usciti circa 5 volte da dove mi sono fermata a scrivere. Sembrava che tutto andasse a gonfie vele fino a quando ovviamente, ci siamo accorti -almeno io- che non sarebbe potuta andare, non per problemi di compatibilità ma di distanza. Non è nato un affetto particolare tra noi bensì una simpatia, solo quella e la distanza non ci aiuta ad incrementare il rapporto perciò mi rimetto sul mercato! :D

La scuola mio malgrado è inziata. Quest anno è decisivo: l'anno della maturità.
Chissà..è una sfida che impongo a me stessa da 3 anni a questa parte, spero di vincerla, non importa come voglio vincerla e basta! Voglio vedere la mia vita oltre. Oltre quelle mura che mi hanno strozzata ben 5 anni. Voglio finalmente studiare ed appassionarmi a qualcosa che amo.
Sì, oggi è ufficialmente la giornata dei ''VOGLIO!''.